LA MIA PERSONALE, DISCUTIBILISSIMA IDEA DI VINO.
Vigneti Natale: un grappolo di primitivo in Cassano delle Murge (Bari). di Nicola NATALE Produrre vino oggi non é spremere l’uva. Significa recuperare un rapporto con le nostre campagne, con la nostra terra ed anche farsi delle domande sul modo in cui viviamo oggi. Su come scegliamo di nutrirci e di produrre quello che usiamo per mangiare e bere. La sparo grossa: il vino oggi è più un pretesto che un alimento. Un gioco più che una necessità. Quando, agli inizi del 2000, decisi di re-impiantare assieme a mio padre il vigneto a spalliera a sua volta impiantato da mio nonno materno, non pensavo che quella passione mi avrebbe condotto così lontano. Come per molte altre famiglie di estrazione contadina, era per noi naturale non abbandonare un vigneto le cui uve erano parzialmente acquistate da decenni dalla stessa famiglia. Un vigneto dal quale noi stessi avevamo sempre ottenuto un primitivo eccellente che si distingueva per il su...