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ALLUVIONE, VERTICE IN PRESIDENZA E IN COMMISSIONE. SI CERCANO FONDI

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Bari, la sede della presidenza della regione Puglia QUOTIDIANO DI PUGLIA 19 OTTOBRE 2013 di Nicola NATALE La politica si muove dopo i drammatici fatti di Ginosa.  Danni inaspettati perché l’area interessata non era tra quelle perimetrate dall’autorità di bacino competente dopo l’alluvione di Marina di Ginosa nel 2011.  Alluvione che avrebbe dovuto funzionare da campanello d’allarme.  Con qualche probabilità anche il progressivo disboscamento delle colline sovrastanti Ginosa (anche a seguito di numerosissimi ripetuti incendi) e l’abbandono dell’agricoltura “ fine ” su gran parte del suo territorio sono all’origine della calamità che ha provocato quattro vittime e incalcolabili danni.  Il presidente Vendola ha partecipato ieri con il viceministro degli Interni, Filippo Bubbico a una riunione convocata per fare il punto sulla situazione all’indomani dell’alluvione.  Alla riunione ha partecipato, su delega del presidente De Filippo, l’assessore alle infrastruttu

MARINA DI GINOSA ALLUVIONE 2011, LO STATO SE NE RICORDI. DE PALMA "NON SIAMO FIGLI DI UN DIO MINORE"

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QUOTIDIANO DI PUGLIA DEL 26 GENNAIO 2013 di Nicola NATALE Marina di Ginosa, l''alluvione del Marzo 2011 (nei pressi del Blue Moon tratto terminale di Viale Jonio) Marina di Ginosa, alluvione del Marzo del 2011.  Il Consiglio Comunale approva all’unanimità una delibera che impegna la Presidenza del Consiglio a rimediare alla clamorosa esclusione della Puglia e della Basilicata dagli interventi autorizzati sul fondo della protezione civile.  Si tratta di 105 milioni di euro dal 2013 al 2015 decisi come incremento di spesa con la legge di stabilità del 2013 in precedenza chiamata “finanziaria”,   sempreché quelle cifre non siano ritoccate. Stando così le cose ne beneficeranno sette   regioni italiane. Vito De Palma, sindaco di Ginosa “ Ma noi non siamo figli di un dio minore ” ha argomentato il sindaco Vito De Palma per il quale “ i parlamentari uscenti si sono dimenticati del territorio ”.  Nella delibera si chiede anche agli eletti sicuri di