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NESSUN RISCHIO DI ANATRA ZOPPA A GINOSA

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Vetrina di CTR Viaggi - GINOSA durante la campagna elettorale. di Nicola NATALE La campagna elettorale si incentra ora sul rischio “anatra zoppa”.  Cioè sul fatto che, se vincesse al ballottaggio il centrosinistra del candidato sindaco Felice Bitetti, quest'ultimo non potrebbe amministrare alcunché. Secondo questa tesi, la maggioranza in Consiglio è già stata conquistata dai suoi avversari del centrodestra, che avrebbero superato la maggioranza dei voti validi.  Nulla di più sbagliato ribattono dal centrosinistra. Una sentenza del Consiglio di Stato la n°03022 del 2010 dice che per assicurarsi la maggioranza bisogna avere la metà dei voti validi. Come in effetti statuisce il testo Unico degli Enti locali all’art.73 comma 10.  Nel caso del Comune di Ginosa, i voti validi espressi per il Sindaco alle Comunali svoltesi il 15 e 16 Maggio sono 14.375, la metà è 7.187. I voti delle 6 liste collegate al candidato sindaco del centrodestra Vito de Palma sono 7.073.  I  14.

ROCCO CALABRIA, IL VAN GOGH DI PUGLIA

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di Nicola NATALE Rocco Calabria, Painter ( ph ginosanews ) Dalle strade alle gallerie.  Si è conclusa da poco a Bari, la rassegna delle opere pittoriche di Rocco Calabria presso la Galleria Tortora.   Nel 2008 un catalogo fu dato alle stampe per merito dell’avv. Nino Giordano. Qualche anno fa, pochi avrebbero predetto il successo del pittore ginosino ma i tratti della grandezza c’erano già tutti, follia compresa. Rocco a volte si presentava per le strade di Ginosa con 4 o 5 tele che vendeva per 40-50 mila lire ed anche meno, più spesso le regalava.  Il suo aspetto trasandato, i suoi modi, facevano tirare dritto.  Ma qualcuno iniziò a capire che “Rocchino” non era un folle, ma un pittore follemente bravo, che raccontava i suoi sentimenti, raffigurando gli uomini, la natura, le città; una predisposizione naturale fin dai primi gradi scolastici.  Fiutando l’affare molti hanno cominciato finalmente ad  osservare i suoi quadri.  La ricerca è scattata subito: un quadro a

I NON GIORNALISTI

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Nicola NATALE, giornalista de Il Quotidiano di Nicola Natale Da qualche tempo vedo molti pseudo-giornalisti scrivere o parlare, a seconda del mezzo utilizzato. Sono dappertutto, quindi anche a Ginosa e dintorni. Il problema è che non hanno niente da dire, se non fare da megafono alle varie iniziative ed ai vari potentati politici o economici.  Leggete o ascoltate le loro parole alla luce di questo filtro interpretativo. Abbiamo periodici, televisioni, radio ma ne sappiamo meno di quanto ne sappia un cittadino analfabeta che fa funzionare gli occhi e il cervello. In questo quadro fare il giornalista è impossibile oltre che inutile poiché si è costretti a nascondere il proprio pensiero dietro frasi comprensibili a pochi, cioè quelli che già sanno. Indro Montanelli o Enzo Biagi, per citare giornalisti che tutti dicono di voler emulare, non avrebbero potuto fare liberamente il loro mestiere oggi. Avrebbero dovuto soggiacere ai desiderata dei proprietari delle emittenti e dei gior

SIDORELA E LAILA, l’altrove ginosino Dal Maghreb e dall’Albania due storie incredibili

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Pubblicato sul Nuovo Quotidiano di Puglia Domenica 1° Maggio 2011 di Nicola Natale GINOSA 27 APRILE 2011 CAFFE' LETTERARI GIRI D'ARTE Per Pirandello il reale non è verosimile, e viene da credergli. Durante l’incontro “Caffè Letterari Giri D’arte” di Orizzonti 2001, l’associazione che con ogni mezzo tenta di qualificare il panorama culturale locale, spuntano due storie che hanno dell’incredibile. Quella di Sidorela e Laila, rispettivamente una giovanissima ragazza albanese ed una donna marocchina che raccontano il loro viaggio di vita, che le ha condotte a Ginosa. La prima diciassettenne, la seconda donna, sposata, con laurea in economia e commercio. La realtà dell’emigrazione è entrata nell’universo patinato dei viaggi, l’esperienza dell’altrove ha ceduto alla necessità dell’altrove. I caffè letterari propongono una lettura ad alta voce di testi che i soci hanno già apprezzato con l’intento di favorire la discussione e il contatto tra i partecipanti.  E’ stata la narrazione

FRANCO DI MARE: LEZIONE SULLA GUERRA E SULLA VITA Memorabile conferenza al Liceo Scientifico Vico di Laterza

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LATERZA  da sx FRANCESCO CRISTELLA dirigente Liceo G.B. Vico e  FRANCO DI MARE Giornalista e Conduttore Rai  di Nicola NATALE Franco Di Mare, giornalista e conduttore Rai parla del suo libro “Non chiedere perché” edito da Rizzoli ma elegantemente non ne fa il tema centrale dell’incontro. Il tema della conferenza “Le(g)ali al Sud” al Liceo Scientifico “Vico” di Laterza - possibile grazie ai soldi del Fondo Sociale Europeo - lo obbligherebbe a parlare di Diritti Umani e di  Costituzionalità ma alla fine discute con i ragazzi di guerra e di vita.  E il giornalista televisivo mette una voce di verità nella cacofonia informativa prodotta dai media su guerra e dintorni.  Riporta a galla la notizia (risaputa) sulla Iª Guerra del Golfo:  non c’erano armi di distruzione di massa e gli americani lo sapevano benissimo, grazie ai satelliti geostazionari.  Avevano informazioni di prima mano su quanto avveniva di giorno e di notte, con le nuvole e col bel tempo ed anche sottoterra. Uno di