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LA MAPPA DEL TESORO. I gioielli sepolti nelle aree protette rivelati da “Buildwatching”

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di Nicola NATALE da Repubblica Bari del 18 Ottobre 2012 Uno dei momenti del rilievo BUILDWATCHING Chiese dimenticate, palazzi in disuso.  Sono solo alcuni dei beni dimenticati dalla Regione Puglia nelle aree protette.  Che per questo è corsa ai ripari con un loro censimento e la costituzione di un catalogo.    I beni pubblici regionali saranno on-line su apposito sito internet e comprenderanno il demanio forestale e ferroviario. Il data base informatico porterà ad un piano di gestione e valorizzazione.  L’intenzione è trasformare queste emergenze architettoniche da costi a risorse.  I rilievi sono stati affidati ad Eco-logica, società di ingegneria ambientale, divenuta responsabile del progetto “Buildwatching”.  In questa fase - ci spiega l’architetto Patrizia Milano -   sono stati censiti più di 4.500 edifici di proprietà pubblica localizzati nelle aree naturali protette della nostra regione.  Sui circa 350 edifici ritenuti di maggiore interesse è stat

PARIGI-GENOVA-GINOSA. PER FARE INCOMING. LA STORIA DI ANTONIO E SELENA

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Quotidiano di Puglia 18 Ottobre 2012 di Nicola NATALE Antonio Sabato e Selena Peloni della Travelling Puglia Da Genova a Ginosa, passando da Parigi.  Non poteva essere meno scontata la storia di Antonio Sabato (33) e Selena Peloni (30), l’uno originario di Ginosa, l’altra di Genova.  Se tanti fuggono dal sud, qualcuno ci ritorna, anche dopo aver lavorato in alberghi esclusivi.  I due si conoscono a Parigi, dove lavorano entrambi a Disneyland, l’una nel settore commerciale, l’altro nel settore alberghiero.  Entusiasti della formazione ricevuta, ottengono un contratto a tempo indeterminato e la possibilità di vivere in   quel posto fatato.   Quasi un mondo a parte rispetto alle vicine banlieu parigine, i quartieri pieni di gente impoverita proveniente di solito dalle ex colonie francesi.   Però gli   sembra di vivere in una specie di “Truman Show” e nonostante l’ottima sistemazione, si sentono italiani prima che francesi.  Gli manca il suolo patrio e decido

CALABRESE ANCORA ALL’ATTACCO: "ADC NON E’ PIU’ IL MIO PARTITO".

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Quotidiano di Puglia 21 Ottobre 2012 di Nicola NATALE L'ing. Raffaele Calabrese, già assessore della Giunta De Palma Non si placa con le accuse l’ing. Raffaele Calabrese.  E convoca venerdì scorso una conferenza stampa per ribadire le accuse al vetriolo lanciate via facebook.: “ il mio defenestramemto è stato studiato a tavolino, di De Palma non mi fido più, vuole servi sciocchi ”.  Inutile ripetergli che De Palma gli aveva offerto di sospendersi dall’incarico in attesa delle decisioni della magistratura.  La soluzione un tempo ipotizzata di scegliere Felice Vizzielli, già assessore e politico navigato naufrago nelle settimane   convulse succedutesi alle elezioni del Maggio scorso fu subito accantonata.  Al suo posto l’ing. Francesco Santantonio.  La riabilitazione di Calabrese avviene con il ritiro della querela per interferenza illecita nei fatti della Famiglia Misseri, ma il giovane ingegnere (34 anni) non viene riaccolto in Giunta.  Non gli

GINOSA. IL GRAN RIFIUTO DI CALABRESE (ADC)

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Quotidiano di Puglia 17 Ottobre 2012 di Nicola Natale L'ing. Raffaele Calabrese, ex assessore giunta De Palma Al di la del defenestramento da assessore deve essere successo qualcosa di grosso.  Intendiamo qualcosa tra il sindaco di Ginosa, Vito De Palma e l’ing. Raffaele Calabrese, che era stato inizialmente nominato nella giunta di centrodestra che attualmente regge il comune di ginosa con una quantità di deleghe: viabilità, agricoltura, parcheggi e trasporti.    Poi la storiaccia delle foto del garage dei Misseri, di cui era perito dalla quale è uscito assolto per ritiro della querela. Il sindaco di Ginosa, Vito De Palma Chiarissimo il messaggio postato su facebook da Calabrese che letteralmente gli scrive: “ illustrissimo Sindaco rifiuto l'offerta e vado avanti...le tue prebende, i tuoi incarichi, e le tue promesse non certo le baratto con la mia dignità: di te non mi fido e non avrai mai più l'onore di avermi al tuo fianco…"   Insomma

RIPARTE DA TARANTO IL PARCO DELLE GRAVINE. LOPANE “SCATTO D’ORGOGLIO”

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Quotidiano di Puglia 16 Ottobre La Gravina di Ginosa quartiere Casale di Nicola NATALE Pian piano l’idea che si possa fare turismo anche con le   Gravine prende piede.  Per questo è in prima fila il giovane sindaco di Laterza Gianfranco Lopane. La cittadina è stata individuata lo scorso anno quale sede del parco regionale della “Terra delle Gravine” ma lo sviluppo delle attività e della riconoscibilità del Parco delle Gravine è lento e lacunoso. Ieri a Taranto incontro tra una parte dei 13 Comuni che costituiscono il parco.  Dopo le risorse trasferite dalla Regione alla Provincia, è stato approvato il bando per la redazione del piano regionale del Parco e la redazione di un sito internet.  Il “Piano”   è una sorta di “statuto regolatore” delle attività consentite su un’area protetta che si estende per circa diciannovemila ettari.  Una superficie immensa, molto frammentata per le caratteristiche stesse delle gravine (grandi solchi torrentizi che fendono