Post

VASCO ROSSI A CASTELLANETA MARINA. Una eco-vacanza nelle "Puglie"

Immagine
di Nicola NATALE Vasco Rossi mentre entra al Nova Yardinia - foto a cura di Vivicastellaneta Vasco Rossi è più che un rocker, è un uomo in cerca di senso. E di verità.  Potendo andare dove vuole, ha scelto la Puglia, anzi le “Puglie”, come dice lui.  Perciò niente Costa Azzurra ma l’Alborea resort a Castellaneta Marina in provincia di Taranto, vale a dire eco-lodge (casette a basso impatto ambientale) immerse nel verde a pochi passi dal mare.  Il bus su cui ha viaggiato, “il jack in pulmann” così lo chiama lui, è arrivato al Kalidria, centro Spa di Nova Yardinia   lunedì notte, verso le 23.   Ne è sceso lo staff   e dopo Vasco che ha salutato tutti.  Ad accompagnarlo il suo telefonino in modalità video che non ha mai spento.  Senza intermediari. Vasco Rossi nel suo ultimo clip su facebook Alle 18 di martedì ha già rilasciato il suo video-commento positivo sui pomodori che sanno di pomodori e sulla spiaggia liscia, senza ostacoli, perfetta per Luca, suo figlio. 

"GOOGLE MAPS" A SPASSO PER GINOSA.

Quante volte abbiamo usato "google maps" per guardare la nostra casa, un albergo o un posto che dovevamo raggiungere"? L'auto che procede al rilievo video  delle vie che vediamo quando accediamo alla applicazione era oggi in giro per le vie di Ginosa.

GINOSA: DAL COMUNE DRASTICO TAGLIO ALLE SPESE PER TRASMISSIONI E MARKETING

Immagine
di Nicola NATALE L’amministrazione comunale riduce le spese dedicate al marketing territoriale, cioè la necessaria promozione del territorio con eventi e comunicazione. Già a fine Marzo del 2012 il Sindaco Vito De Palma aveva deciso, pressato dall’opposizione (e dalle minori entrate del Comune) di tagliare gli  staffisti (nel frattempo erano diventati 12) e l’addetta stampa,  che avevano lavorato durante la decennale amministrazione Montanaro (2001-2011). Il Sindaco aveva invitato - inascoltato - anche la Provincia di Taranto a fare lo stesso, poi il Governo Monti ha pensato di eliminare alcune province in base a criteri di popolazione e superficie. Anche l'ente di Taranto è caduto sotto la scure. La riduzione delle spese, almeno a giudicare da alcune delibera di giunta approvate nei primi mesi del 2012, ha toccato anche i contributi alle emittenti locali ed ai quotidiani. Mille euro andranno all’emittente Studio100 in luogo dei tremila richiesti per l’inserzione di

MARINE DI GINOSA E CASTELLANETA: MARCIAPIEDI CHE SI SBRICIOLANO E OLEZZI DAI CASSONETTI.

Immagine
di Nicola NATALE Marina di Ginosa, il secondo sottovia ferroviario realizzato nel 2001 Marina di Ginosa , ieri mattina (7 agosto) si sbriciola un marciapiede del sottovia Pietro Sorci ed un’ignara turista sprofonda, facendosi male.  Prontamente viene chiamata un’ambulanza del 118 che l’accompagna in Ospedale a Castellaneta per gli accertamenti di rito.  Interviene la polizia municipale e transenna con delle cassette di frutta la buca aperta.  Immediate divampano le polemiche - il sottovia è stato costruito solo 11 anni fa -   aiutate anche dalla presenza delle telecamere di Net UNOtv, chiamate dai commercianti della zona.  Il quaderno delle doglianze è pesante, turisti e residenti non risparmiano critiche all’amministrazione comunale ginosina. Dice una signora di Matera: “ vengo qui da almeno trent’anni, pago le tasse, vorrei dei servizi decenti, non dico ottimali ”.  La buca apertasi nel marciapiedi del secondo sottovia E giù il riferimento alla puzza dei casson

MARINA DI GINOSA: “MANDATE VIA GLI INDIANI”.

Immagine
di Nicola NATALE Marina di Ginosa - Viale Jonio all'imbrunire Marina di Ginosa alle prese con l’intolleranza.  Questa volta l’invito arriva esplicito sulla bacheca facebook dell’Amministrazione Comunale: fate sgomberare “gli indiani” da viale Jonio, l’arteria principale del passeggio e dello shopping   marinese.    Il post scritto dalla signora Myriam Pistoia raccoglie pochi commenti e consensi, ma è spia di un risentimento abbastanza diffuso. Avversione dovuta al fatto che i venditori ambulanti approfittano del fine turno dei vigili urbani per sistemare le mercanzie.  Marina di Ginosa un particolare di Viale Jonio Tra un invito al controllo da parte della finanza e un’esortazione veemente al sindaco Vito De Palma ad agire, sembra che gli immigrati non siano sempre i benvenuti a Marina di Ginosa.  Anche se in posizione centralissima è sistemato un mega-store che reca orgoglioso l’insegna “bangladesh bigiotteria” e qualche centinaio di metri più avanti è presente