LATERZA / CON LA NUOVA GIUNTA PULIZIE DI PRIMAVERA E SMART CITY.
L'architetto Toni Gallitelli assessore comunale di Laterza per la smart city |
di Nicola NATALE
Non perde tempo
il neo assessore Toni Gallitelli a far conoscere la sua agenda. Anche perché
con una delega come smart city, bisogna pure spiegare come la si vuole
realizzare la “città intelligente”. E soprattutto perché questa é la giunta del
rilancio dopo quasi tre anni di mandato. L’architetto Gallitelli è, almeno per
estrazione culturale, il più adatto alla pianificazione urbanistica, la grande
assente dalle cittadine joniche cresciute in maniera esponenziale negli anni
’70-’80.
Allora assessore come ridiamo smalto alla
giunta Lopane?
Innanzitutto
partendo da una bonifica eccezionale dai rifiuti delle strade extraurbane. Poi
potenziando lo spazzamento stradale. A partire dal sindaco, in giunta siamo stati
tutti d’accordo. Iniziamo dai fondamentali, aiutando nel frattempo tutti a
sviluppare un sano rispetto per la città in cui si vive. Per Pasqua contiamo di
riuscirci. Ancora, organizzeremo una grande tavola rotonda coinvolgendo tutti,
il decoro urbano e del paesaggio è fondamentale.
Un plastico di una smart city fonte http://energierinnovate.wordpress.com/ |
E quanto a questa delega che cede agli
inglesismi?
Significa
innanzitutto aver aderito al patto dei sindaci. Ci impegna a ridurre le
emissioni di anidride carbonica mettendo in atto un piano d’azione per
l’energia sostenibile. Poi ci sarà un punto di informazione in convenzione con
la Regione per trasferire ricerca e sviluppo sui temi delle città intelligenti,
ma anche fondi europei destinati allo scopo.
Ma intanto i pali della pubblica illuminazione sono spesso fatiscenti…
La cambieremo,
nella prossima settimana presenteremo uno studio con cui dandone la gestione
per un congruo numero di anni otterremo un impianto adeguato. Se ne stanno
occupando due ingegneri e ci candidiamo ad un finanziamento importante. Se
dovessimo ottenerlo il costo annuo da sopportare per Laterza si abbasserebbe di
molto, si tratta della messa a norma di circa 800 pali. Il nuovo sistema, per
il quale è previsto un costo di circa sei milioni di euro prevede
l’interramento dei cavi, la videosorveglianza e un sistema di allerta in caso
di pericoli.
Resta il nodo del traffico……
Intanto va detto
che l’Arpa ha installato una centralina di monitoraggio. Saranno ridefiniti i
sensi unici, i parcheggi e la viabilità in maniera generale, per questo abbiamo
messo a bando il piano urbano della mobilità sostenibile che include piste
pedonali e ciclabili. Ora siamo alla fase del rilevamento dei flussi di
traffico, poi ascolteremo i cittadini sul punto. A fine anno il piano sarà
concluso: bisognerà attuarlo. Ci tengo a sottolineare però che questo non è il
mio assessorato, una delega simile serve a cambiare l’approccio alla città. E
per quello serve il coinvolgimento di tutti, specie per il verde pubblico.
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